Propostas aceitas - XX Congresso ABPI (novembro 2023)

TÍTULO DO SIMPÓSIO:

GABRIELE D'ANNUNZIO NELLE SUE VARIE RIVERBERAZIONI ARTISTICHE

PROPOSTAS ACEITAS (comunicações orais / pôster)

Il dialeto abruzzese nel testo dannunziano

Carlos da Silva Sobral (UFRJ)

Il problema della lingua nell’opera di d’Annunzio è visto sin dall’inizio delle ricerche di uno dei massimi studiosi, Ernesto Giammarco, come un problema centrale. Secondo Giammarco, la complementarità del problema estetico e linguistico ridona unità poetica alla vasta, molteplice e contraddittoria produzione letteraria nell’ essenza stessa del linguaggio del poeta. Anche il problema della cultura si risolve in problema di lingua, o di cultura e gusto linguistico. Affiancando la conclusione di un’analisi di Bruno Migliorini nel saggio Gabriele d’Annunzio e la lingua italiana, riprodotto in Saggi sulla lingua del Novecento, Firenze 1942, p.222 segg., “vocaboli preziosi, vocaboli arcaici, vocaboli dialettali entrano nel fiume regale della lingua col farsi non solo poesia, ma anche azione”. L’introduzione qui proposta, che si riferisce a un’ampia gamma di aspetti linguistici e stilistici attinenti al testo dannunziano, ci permette di individuare aspetti socioculturali, storici e psicologici immanenti nel dialetto abruzzese,  considerando, in parte, quanto si può leggere, in questo caso,  ne Le vergini delle rocce (Milano, Fratelli Trevis Editori, 1896) e  ne Le novelle della Pescara (Milano ,Fratelli Treves Editori, 1908”, ma ora partendo da una prospettiva esterna alla weltanschauung prettamente abruzzese e italiana, nel tentativo di afferrarne l’anima e meglio capire il mosaico linguistico culturale dell’Italia; anche se consideriamo che intorno al rapporto tra D’Annunzio e il dialetto si è già scritto a sufficienza, grazie all’opera di specialisti della materia e vari cultori di abruzzesistica che hanno rilevato una non comune pluralità di impieghi, pure nei dettagli del lessico, della fonetica e della morfologia.

PALAVRAS-CHAVE: Diatopia; dialetto abruzzese; sociolinguistica; lessico; weltanschauung.

REFERÊNCIAS:

D'Annunzio, Gabriele. Le novelle della Pescara. Verona, Mondadori,1985.

______. Le vergini delle rocce. Verona, Mondadori, 1978.

______. La figlia di Iorio. Milano, Garzanti, 1995.

Giammarco, Ernesto. Il vernacolo abruzzese .. In: Abruzzo. Rivista dell’istituto di studi abruzzesi. Anni 1- N.3, set -dic, 1963, pp 271-291.

Moretti, V. Il dialetto in D’Annunzio, in ID. L’orto di Académo. Personaggi e ambienti della cultura abruzzese. Pescara, D’Incecco , 1990, pp.9-23.

Sorella, Antonio. Aspetti del linguaggio letterario abruzzese. Pescara: Libreria dell’Università – Editrice, 1994.